Teologia fondamentale

I Ciclo
Istituzionale

Teologia fondamentale
Codice Insegnamento: DOG002
Anno di corso: 2
Tipo di insegnamento: Corso Obbligatorio
Crediti: 10
Ore: 72
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Didattica formale/lezioni frontali
Tipo di esame: Relazioni inerenti le lezioni svolte, esame finale orale

Indirizzi

    • Quinquennio filosofico-teologico

Docenti

Obiettivo:

Il corso si propone di fornire allo studente le categorie e i riferimenti necessari ad un teologare di carattere fondamentale, alla luce dell’attuale «cambiamento d’epoca». Cosa significa parlare oggi di Rivelazione? Perché Essa dovrebbe risultare credibile? Cosa significa oggi vivere un autocoscienza credente capace di "tenuta" innanzi alle sfide dell'attuale contesto socio-culturale? Il corso si propone di guardare a queste e a molte altre domande ripercorrendo riguadagnando un concetto di ragione aperta e valorizzando il ruolo fondamentale della libertà del soggetto nel dinamismo di accoglienza del vero. Il corso si propone così di aiutare lo studente a compiere un passaggio critico nella propria coscienza credente e, al contempo, fornirgli le categorie essenziali e i criteri metodologici fondamentali per introdursi a un teologare attento alle istanze del presente.


Programma:

Il corso si struttura a partire da una introduzione che inquadra le domande peculiari che hanno determinato lo sviluppo storico dell’apologetica prima e della teologia fondamentale, offrendo le coordinate di comprensione per orientarsi nello sviluppo del corso (fino alle soglie dell’epoca moderna). Quest’ultimo si articola quindi in una primaria parte di carattere storico a cui segue una parte che affronta, in relazione all’apertura religiosa degli “antichi” la peculiarità e novità della rivelazione biblica. Inquadrato così, a partire dalla stessa Scrittura, la figura teologica della rivelazione, viene posta attenzione a come essa trovi compimento in Cristo. Viene quindi abbozzata una cristologia fondamentale che guarda ai grandi misteri cristologici (incarnazione, morte e risurrezione), sottolineando il carattere di novità ontologica determinatosi col “Nuovo Patto”. A questa esposizione positiva della rivelazione segue la parte del corso dedicata alla credibilità. Si procede in primo luogo a ridefinire i termini di una postura dello strumento del pensiero innanzi alla realtà quanto più adeguata alla comprensione della stessa, consentendo di orientarsi e discernere tra diversi paradigmi di ragione. Viene poi proposta, prendendo le mosse dalla teologia baltasariana una via estetica/sensibile della credibilità. Il corso propone così la figura teologica della «contemporaneità di Cristo» quale chiave ermeneutica sintetica con cui comprendere in maniera organica il tema della credibilità a quello della permanenza reale della vita del Risorto tra gli uomini. Conclusa la parte positiva del corso viene presa in esame, riprendendo il percorso storico, la messa in crisi dei termini propri della credibilità cristiana ad opera del pensiero moderno. Verrà quindi proposta una via attuale per la riflessione teologico fondamentale alla luce del recente magistero e di quanto affrontato nella parte positiva. Il corso si conclude soffermandosi sull’ecclesiologia fondamentale e il tema della santità nella vita della Chiesa.


Avvertenze:

Oggetto dell’esame saranno gli appunti presi in classe con le relative “schede” di corredo fornite di volta in volta dal professore e sulla base delle quali poter riordinare gli appunti stessi (l’insieme di queste schede fornirà una sorta di dispensa finale). Sarà cura del professore, inoltre, indicare la lettura di determinati capitoli del manuale di teologia fondamentale per quelle parti in cui il professore vi si riferisce B. MAGGIONI – E. PRATO, Il Dio capovolto. La novità cristiana: percorso di teologia fondamentale, Cittadella, Assisi 2020. (NB: Solo nell’ultima edizione è presente la parte inerente alla Chiesa, considerata parte integrante del corso). L’esame comprende inoltre la lettura e capacità di commento sulla base del materiale fornito in classe a specifici passi diDei FiliusDei VerbumFides et Ratio, Lumen Fidei e del documento Ad Tuendam Fidem. Altre letture fornite dal professore verranno indicate laddove necessario durante il corso.


Bibliografia:

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