Gli studenti iscritti come ORDINARI o STRAORDINARI all’anno accademico in corso, che siano in possesso di una Laurea Civile o che abbiano compiuto Studi Teologici in Facoltà o Istituti canonicamente eretti, possono chiedere il riconoscimento dei crediti formativi universitari già conseguiti ed essere quindi esonerati da alcuni dei corsi previsti dal cursus studiorum.
RICHIESTA DEL PIANO DI STUDI
Per richiedere un piano di studi personale è obbligatorio presentare il certificato (in originale) degli esami sostenuti presso la Facoltà o Istituto di provenienza (con indicazione dei crediti ECTS).
Il Vicepreside potrà, in alcuni casi, richiedere il programma dei corsi svolti oppure un colloquio con lo studente.
Il Piano di Studi, dopo l’approvazione, sarà consultabile nella Pagina Personale dello Studente (PPS) e potrà essere revisionato nei tempi e modi indicati dalla Segreteria.
MODIFICA DEL PIANO DI STUDI
Il Vicepreside è disponibile ad incontrare gli studenti per revisionare i Piani di Studio già approvati, nei giorni e orari di ricevimento indicati sulla sua pagina web personale; il ricevimento è libero senza appuntamento. Si ricorda che, per ottenere un ulteriore riconoscimento di corsi, è obbligatorio integrare la documentazione già presentata (certificato di esame superato o altro).
Gli studenti interessati ad iscriversi come ordinari o straordinari, possono richiedere una prima valutazione del proprio curriculum inviando (per posta elettronica o fax) gli attestati degli Studi Teologici e/o Universitari già compiuti. La valutazione non è vincolante ed il Piano di Studi vero e proprio sarà predisposto soltanto dopo che lo studente avrà perfezionato la sua iscrizione alla Facoltà.
Gli studenti in possesso di un titolo conseguito presso un ISSR (Magistero in Scienze Religiose secondo il vecchio ordinamento degli studi; Laurea triennale o Magistrale in Scienze Religiose secondo il nuovo ordinamento) per il passaggio al Quinquennio filosofico-teologico possono attenersi alle seguenti Normative Provvisorie (il piano di studi deve comunque essere convalidato dalla Presidenza):