Scuola di Alta Formazione
a.a. 2024/2025
Antropologia medica
Struttura e offerta formativa
La Facoltà Teologica dell’Italia Centrale dà vita ad una Scuola di Alta Formazione in Antropologia medica, con la finalità di approfondire la riflessione e la ricerca sulla vulnerabilità esistenziale nelle diverse stagioni della vita e di offrire un percorso formativo a chi è chiamato a operare nei relativi percorsi di accompagnamento.
La Scuola si rivolge a tutti gli interessati e in particolare a quanti operano sia negli ambiti sociali e culturali, dove maggiore è l’impatto della «cultura dello scarto», sia nello specifico settore della tutela dei minori e adulti vulnerabili.
Struttura e offerta formativa
Data | Titolo | Relatori |
3 Ottobre ore 15-17,30 | Safeguarding. A proposito della complessa relazione tra profezia e Chiesa- Emanuela Vinai a colloquio con Hans Zollner |
Prof. H. Zollner e Prof.ssa E. Vinai |
21 Novembre ore 9,30-16,30 | Corso ECM (Educazione Continua in Medicina) 7ore Il ruolo dello specialista nel percorso formativo dei candidati alla consacrazione: profilo di personalità, la valutazione psicologica , formazione umana | S.E. Mons. Stefano Manetti, Prof. Lassi, Prof. Baleani, Prof. Amedeo Cencini, Un rettore di seminario e maestro e maestra di noviziato |
9 Dicembre, Lunedì ore 15-17,30 | Spiritualità e disabilità | Prof.ssa Veronica Donatello, Roberto Franchini |
Gennaio in attesa di conferma, Lunedì ore 15-17,30 | Intelligenza Artificiale | Prof. Paolo Benanti, Introduce Prof. Presilla |
Febbraio in attesa di conferma, Lunedì ore 15-17,30 | La gestione del Trauma | Prof.ssa Fernandez, Chiara D’Urbano |
Marzo, in attesa di conferma Lunedì ore 15-17,30 | Direzione spirituale e abuso spirituale | Prof. D. Cito |
7 Aprile, Lunedì ore 15-17,30 | La cura della vulnerabilità in sede giudiziaria: diritto e psicologia in dialogo
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Chiara Griffini, psicologa forense;
Claudia Mazzucato, Professoressa associata di Diritto penale, Università Cattolica del Sacro Cuore. |
12 Maggio, Lunedì ore 15-17,30 | Ripensare i seminari come luoghi anche di formazione umana | S.E. Mons. E. Castellucci, Prof.ssa Calmeyn, |
16 Giugno, Lunedì ore 15-17,30 | La famiglia nel terzo millennio | Prof.ssa Iafrate |
L'antropologia medica, uno dei settori più importanti e vitali nel campo delle discipline antropologiche, studia l’ambito della salute, del benessere e della malattia nei diversi contesti socio-culturali e i processi di costruzione delle strutture di significazione relative all’ambito medico. La disciplina ha una vocazione simultaneamente teorica e applicata.
La Scuola, in dialogo con le diverse tradizioni di ricerca in ambito medico-antropologico, offre le competenze necessarie per sviluppare modelli di cura in contesti medico-sociali attenti alla persona, alla maturità psico-affettiva, alle dinamiche di potere, alla dimensione di essere costitutivamente aperto alla relazione anche nella situazione di malattia o di mal-essere.
La vocazione pratica della disciplina viene sviluppata negli ambiti di formazione umana dei percorsi di discernimento, di approccio psicologico nei vari ambiti ecclesiali, della gestione dei processi sanitari di fine vita e assistenza e approccio a minori ed adulti vulnerabili.
La Scuola si rivolge a tutti gli interessati e in particolare a quanti svolgono un servizio a vario titolo sia negli ambiti sociali e culturali dove maggiore è l’impatto della cultura dello scarto nel determinare ”isolamento della coscienza” e “tristezza individualistica” (Evangelii Gaudium 1), sia nell’ambito della tutela dei minori e adulti vulnerabili, oltre che nell’ambito psicopedagogico e della formazione umana, e desiderino approfondirne gli aspetti pratici in connessione a quelli teologici.
Le competenze acquisite nel percorso di studi sono inoltre proprie dei vari professionisti della salute, medici, psichiatri, psicologi, consulenti familiari, infermieri, referenti diocesani dei servizi di tutela minori e adulti vulnerabili, referenti centri di ascolto, formatori di seminari e scuole di formazione religiosa, insegnanti.
La Facoltà Teologica dell’Italia Centrale segue da sempre con attenzione il dibattito scientifico sull’antropologia medica, partecipando con il proprio personale docente ad eventi di rilievo nazionale, come la XXVIII Conferenza internazionale “La Chiesa al servizio della persona anziana malata” (Roma, 21- 23 novembre 2013), organizzata dal Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari, e il convegno “Evidence Based Medicine” (Firenze, 15-16 ottobre 2015) a cura del Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseu. La presidenza della Facoltà è stata inoltre parte attiva di un gruppo di lavoro che, nell’ambito della University of Florence Medical School ha approfondito percorsi di formazione specifica sul rapporto tra medico e fede religiosa della persona, i cui lavori sono stati pubblicati sul Journal of Italian Medical Education - Quaderno delle conferenze permanenti delle facoltà di Medicina e Chirurgia. n. 71/2016. La facoltà ha anche partecipato alla pubblicazione nel 2014, con il contributo della CEI, del volume Antropologia medica del dolore.
Negli ultimi anni è nata una collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana, il cui Istituto di Antropologia (IADC) è attivo nella formazione di “donne e uomini per gli altri”, che ha portato a sviluppare anche lo specifico tema dell’accompagnamento dei minori ed adulti vulnerabili: nell’Anno Accademico 2016/17 fu proposto, con successo, il Corso “Safeguarding: il nostro impegno per la tutela dei minori” per la prevenzione degli abusi sessuali sui minori basato sul programma e-learning dell’allora Centre for Child Protection (CCP) della Pontificia Università Gregoriana. Nel 2017 la Facoltà ha promosso e ospitato la prima Conferenza europea dedicata alla promozione della Tutela dei minori nel percorso formativo dei conditati al Sacerdozio, dal titolo: Formazione e Prevenzione. Confrontare i differenti approcci di formazione umana e valutazione psicologica nei Seminari: un ulteriore passo verso il safeguarding in Europa (31 marzo - 1 aprile 2017). A partire da queste esperienze è stato inserito, nel percorso istituzionale del quinquennio teologico, un corso complementare obbligatorio dedicato alla Tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, incentrato su tematiche di antropologia medica.
La Scuola di Alta Formazione in Antropologia medica all’interno della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, nell’ampio panorama di interessi della disciplina, si orienta specificamente sulle tematiche della vulnerabilità esistenziale nelle diverse stagioni della vita. Si intende così offrire un percorso formativo su questioni mediche, giuridiche e pastorali, finalizzato a perfezionare la competenza specifica di chi è chiamato a operare nei diversi percorsi di accompagnamento.
Il progetto prevede:
- lezioni frontali, seminari e laboratori;
- eventi culturali aperti a tutti (tavole rotonde e convegni)
- cattedre di diversi protagonisti del mondo culturale attuale
Oltre alla qualificata équipe di Docenti specialisti coinvolti nell’attività didattica ordinaria, già operanti in ambito universitario, la Scuola di Alta Formazione si avvale annualmente dell’apporto didattico e scientifico di altri autorevoli esperti e studiosi di rilevanza nazionale e internazionale, inseriti soprattutto all’interno delle attività proposte.
L’attività didattica e scientifica è presieduta da un Coordinatore accademico che si avvale delle competenze di un qualificato Comitato Scientifico.
Il calendario delle attività è concentrato in un anno accademico con incontri che si svolgeranno presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale (Firenze). Corsi, laboratori, convegni e cattedre verranno proposti anche in collaborazione con diverse istituzioni e centri di ricerca nazionali e internazionali che operano, in modo interdisciplinare, nell’ambito del rapporto tra Teologia e Scienze umane.
Per le diverse attività svolte, la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale rilascia diverse certificazioni tra cui attestati di frequenza per gli iscritti e per gli ospiti.
Tutti i corsi sono accreditati dal MIUR
I coordinatori accademici della Scuola di Alta Formazione in Antropologia Medica sono: il docente di Teologia morale, prof. Gianni Cioli, e il docente di Formazione umana, il prof. Stefano Lassi, ambedue della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale. La Scuola si avvale della collaborazione di un Comitato Scientifico.
La Scuola si avvale della collaborazione dell’Istituto di Antropologia (IADC) della Pontificia Università Gregoriana, del Servizio Regionale per la Tutela dei minori e degli adulti vulnerabili della Toscana e del Servizio diocesano per la Tutela dei minori e degli adulti vulnerabili dell'Arcidiocesi di Firenze.
Percorso completo 150,00 €
Singolo incontro 30,00 €