Un centro di ricerca e cultura teologica
La Toscana – e Firenze in particolare – rappresenta uno dei luoghi più significativi per lo sviluppo della cultura umanistica, sia per la sua antica tradizione che per l’odierna vivace operosità di molte istituzioni accademiche di alto livello, tra cui vanno ricordati, oltre all’Ateneo fiorentino, l’Istituto Universitario Europeo e diverse Università statunitensi.
Si è avvertita, anche negli ambienti culturali fiorentini, l’esigenza di una Facoltà di Teologia che sia al tempo stesso centro di formazione, d’informazione e di animazione della ricerca teologica all’interno della Toscana e dell’Italia centrale. Lo scopo di tale Facoltà è duplice:
- elaborare in maniera più ampia e approfondita la riflessione sulla fede in modo da costituirsi come punto di riferimento sia per le Chiese e le loro problematiche teologiche, sia per tutti coloro che, credenti e non credenti, avvertono il bisogno di approfondire il sapere teologico e confrontarsi con il pensiero cristiano;
- preparare licenziati e dottori in Teologia in grado di adempiere alle necessità dell’insegnamento nelle diverse istituzioni accademiche e non accademiche.
Un “osservatorio” antropologico
La Facoltà tende a costituirsi come un “osservatorio” antropologico in grado di guardare all’uomo in chiave teologica e rispondere alle domande emergenti in quest’ambito dal mondo contemporaneo. Si costituisce mediante due Licenze, in Teologia Dogmatica e in Teologia Biblica, aperte al confronto interdisciplinare consono agli scopi predetti.
Un centro di formazione alla metodologia teologica
Particolare cura verrà dedicata all’aspetto metodologico sia nell’impostazione generale, sia nei seminari di ricerca e nei corsi monografici. Tale attenzione, oltre a garantire la serietà della ricerca e dello studio, è necessaria per preparare i futuri docenti di Teologia.