Nicea e la sua eredità. Interpretazioni e prospettive del primo concilio ecumenico (325-2025)
Convegno di studi in preparazione del 1700° anniversario del Concilio di Nicea
Firenze, 16 ottobre 2024
PROGRAMMA
9.00-9.15 Saluti istituzionali
Stefano Tarocchi (Preside della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale)
Elena Giannarelli (Presidente del Centro di Studi Patristici)
Prima Sessione: presiede Fabio Tonizzi (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale)
9.15-9.40 Massimo Bini (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale)
Una questione inutile: Costantino di fronte al sorgere dell’arianesimo
9.40-10.05 Marco Rizzi (Università Cattolica di Milano)
Prima dell’ortodossia: Eusebio e il concilio di Nicea
10.05-10.30 Maria Veronese (Università di Padova)
Il resoconto rufiniano del concilio di Nicea tra storia e agiografia
Discussione
Pausa Caffè
Seconda Sessione: presiede Maria Veronese (Università di Padova)
11.00-11.25 Isabella Gagliardi (Università di Firenze)
Alessandro versus Ario: cronaca di un conflitto
11.25-11.50 Roberta Franchi (Università di Firenze)
Ario, Asterio e Atanasio: il dibattito teologico dal concetto di creazione per volontà alla priorità della generazione divina
11.50-12.15 Andrea Villani (Università di Bologna)
La Sapienza a Nicea: dibattiti su Proverbi 8,22 prima, durante e dopo il concilio
Discussione
Pausa Pranzo
Terza Sessione: presiede Gioietta Casella (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale)
14.10-14.35 Francesco Vermigli (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale)
Nicea e il cosiddetto “argomento soteriologico”. Considerazioni storiche e dogmatiche
14.35-15.00 Angelo Pellegrini (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale)
Bellezza e rilevanza del Simbolo Niceno con una digressione sul complemento Costantinopolitano
Discussione
Conclusione dei lavori

Massimo Bini
Gioietta Casella
Alessandro Clemenzia
Roberta Franchi
Isabella Gagliardi
Elena Giannarelli
Angelo Pellegrini
Marco Rizzi
Stefano Tarocchi
Fabio Tonizzi
Francesco Vermigli
Maria Veronese
Andrea Villani
Organizzazione
Massimo Bini (Facoltà Teologica di Firenze)
Roberta Franchi (Università di Firenze)