Il male è un compagno di viaggio per l’esistenza umana. Ma da dove proviene, che senso ha e come eliminarlo? La questione viene da lontano. Capire cos’è il male significa, di conseguenza, definire che cos’è il bene. E poi, vi è un solo male o ce ne sono tanti? E siamo davvero sicuri che tra tutti i mali non ve ne siano alcuni che sono anche beni?
Altro problema è quanto l’uomo sia compromesso con l’esistenza del male nel mondo e nella sua vita, non è pensabile che sia solo vittima. Ma se ha delle responsabilità, in cosa consistono? Quale ruolo ha avuto e ha nella presenza e nel progresso il male nella storia? E infine, anche se implicato nella comparsa del male, l’uomo ha diritto di poter esserne liberato. Ma Chi può liberarlo? E in che modo?
Una ricerca a tutto campo sulle condizioni, le cause, e dunque sulla definizione del male. Un’indagine profonda e coinvolgente sui rapporti tra il male, l’uomo e l’Essere, condotta secondo il metodo della ricerca filosofica e teologica.
ATHOS TURCHI, domenicano, è nato a Castiglione d’Orcia (SI) e vive a San Domenico di Fiesole, insegna Filosofia teorica alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale (vai alla pagina web del docente). Ha pubblicato numerosi saggi a carattere filosofico in diverse riviste specialistiche, tra cui la rivista della Facoltà “Vivens Homo” e quella della provincia domenicana “RivAM”.
Costo del volume: € 17,00
Stampato da Edizioni Cantagalli – Siena
nel mese di Settembre 2011