MINISTERI IN UNA CHIESA SINODALE:
TEOLOGIA E PASTORALE
La XVI Assemblea del Sinodo dei Vescovi (2021-24) Per una chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione si colloca nel processo di recezione del concilio Vaticano II. Il Documento finale consegna i presupposti teologici e gli orientamenti pastorali per un rinnovamento delle relazioni ecclesiali, dell’esercizio della missione ecclesiale nella storia, delle stesse strutture pastorali. Nell’orizzonte della visione ecclesiologica del secondo capitolo di Lumen gentium, sul popolo di Dio, il tema della ministerialità e dei ministeri appare strategico: ogni riforma della chiesa comporta sempre una riforma della teologia del ministero e profondi cambiamenti nell’esercizio dei ruoli e delle funzioni ecclesiali; allo stesso tempo una più rinnovata coscienza da parte di coloro che nella chiesa esercitano autorità o assumono compiti di servizio per l’edificazione della chiesa e il compimento della sua missione nel mondo, come anche l’affermarsi di nuove figure ministeriali adeguate ai tempi e alle culture, accompagnano e permettono l’auspicato rinnovamento del corpo ecclesiale.
Il Documento finale del Sinodo 2021-24, accogliendo il rinnovamento conciliare sulla teologia del ministero ordinato e dei laici, così come è presentato nel terzo e quarto capitolo della Costituzione sulla Chiesa Lumen gentium e nei decreti Christus Dominus, Presbyterorum Ordinis, Apostolicam Actuositatem, insieme alla la recezione postconciliare che ha visto un progressivo e crescente ampliamento delle forme di ministerialità di laici, uomini e donne, e la creazione di nuove figure ministeriali (a partire dai ministeri istitutiti), presenta alcune significative novità.
La visione ispirativa è quella della “pluriministerialità” orientata e sostenuta da uno stile di “corresponsabilità differenziata”: le diverse figure ministeriali (ministri ordinati, istituiti, de facto su mandato ecclesiale) vanno comprese insieme e nella loro interrazione costitutiva (Documento finale, nn. 68-78); la ministerialità nella chiesa deve essere sempre correlata alla più ampia e articolata partecipazione dei christifideles alla missione ecclesiale; la “corresponsabilità differenziata” chiede di approfondire la specifica fisionomia dei ministri ordinati nell’orizzonte della chiesa locale missionaria-sinodale; le forme di organizzazione delle relazioni ecclesiali e di esercizio del potere e dell’autorità devono essere opportunamente inculturate nei diversi contesti socio-religiosi, non ultimo quello europeo, che oggi si confronta con le sfide della democrazia, della secolarizzazione, della globalizzazione. Alcune questioni aperte sono più volte emerse nel corso dei dialoghi sinodali: le relazioni del vescovo con il suo presbiterio; la scelta dei vescovi; la teologia del diaconato; l’ordinazione delle donne; l’apporto pastorale che può venire dai ministri istituiti; la ricomprensione teologica e canonistica del tema della potestas; il decision making nella chiesa sinodale; identità e funzioni delle conferenze episcopali, etc.
La Chiesa italiana ha partecipato e sta partecipando attivamente al processo sinodale e alla sua recezione, in particolare con la promozione di un articolato “Cammino sinodale delle chiese in Italia”. Anche in questa pluriennale esperienza di ascolto, dialogo, ricerca il tema dei ministeri e della ministerialità sono apparsi in tutta la loro rilevanza. La terza parte del Documento di sintesi del Cammino sinodale italiano è interamente dedicata a queste tematiche, con una ripetuta sollecitazione ad aprire spazi di confronto teologico, teologico-pastorale, canonistico e con numerose indicazioni relative ai percorsi formativi.
MINISTERI IN UNA CHIESA SINODALE:
TEOLOGIA E PASTORALE
L’Istituto di ricerca “Ministeri in una chiesa sinodale: teologia e pastorale” si pone come finalità di offrire spazi di riflessione teologica e di formazione sul tema dei ministeri e della ministerialità nell’orizzonte della vita e della promozione di una chiesa missionaria-sinodale.
In accordo a quanto indicato nel Documento finale del Sinodo sulla sinodalità e del Documento di sintesi del Cammino sinodale italiano vengono prese in esame le diverse figure ministeriali (di ministri ordinati e di laici) in un orizzonte e con una prospettiva “sistemica”. La specifica identità e modalità di esercizio di ciascuna figura ministeriale è colta nella correlazione costitutiva che sussiste con le altre, in ordine alla edificazione della chiesa e alla realizzazione della missione messianica del popolo di Dio (LG 9).
L’Istituto di ricerca è quindi articolato in tre sezioni, che operano separatamente nel quadro di comuni orientamenti:
- vescovi nella chiesa sinodale
- presbiteri e diaconi nella chiesa sinodale
- ministeri di laici e laiche nella chiesa sinodale
L’Istituto propone:
- attività di ricerca teologico-sistematica in prospettiva interdisciplinare (con particolare attenzione al diritto canonico, alla teologia pratica, alla storia), riservando spazio alle questioni aperte o foriere di significative trasformazioni ecclesiali;
- pubblicazioni (articoli in Riviste specializzate, Atti di convegni, libri, etc.) sugli argomenti trattati;
- partecipazione a percorsi di studio e di ricerca, in collaborazione con altre istituzioni accademiche o gruppi di ricerca già attivi sui temi trattati;
- attività di formazione, iniziale e permanente, rivolte alle diverse figure ministeriali.
Le proposte formative per diaconi e laici/laiche, in particolare candidati ai ministeri istituiti, vengono realizzate con i corsi dell’Istituto superiore di Scienze religiose della Toscana S. Caterina da Siena, nell’indirizzo “Pastorale ministeriale”.

Serena Noceti (1966) è docente stabile ordinario di teologia sistematica all’Istituto superiore di
scienze religiose della Toscana e tiene corsi in altre Facoltà di teologia.
Socia fondatrice del Coordinamento Teologhe Italiane, è stata vicepresidente dell’Associazione Teologica Italiana.
Le sue pubblicazioni sono dedicate alla ecclesiologia, alla teologia dei ministeri, alla teologia di genere, alla sinodalità. Tra queste: Trattato sulla chiesa, Queriniana, Brescia 2002 (con S. Dianich); Servire l’umanità, servire la chiesa. Una proposta teologica e pastorale sul diaconato, Queriniana, Brescia 2025; Reforming the Church. A Synodal Way of Proceeding, Paulist Press, Mahwah NJ 2023.
È curatrice, con Roberto Repole, dei nove volumi del Commentario ai documenti del Vaticano II, EDB, Bologna 2014-2022.
Sulla sinodalità ha scritto con Rafael Luciani, Sinodalmente. Forma e riforma di una chiesa sinodale, Nerbini, Firenze 2022; Sulla via: una chiesa tutta sinodale, Queriniana, Brescia 2025; Un cammino che genera un popolo. Il Sinodo sulla sinodalità spiegato a tutti, Messaggero, Padova 2025 e ha curato il volume R. Luciani – S. Noceti – C. Schickendantz (edd.), Sinodalità e riforma: una sfida ecclesiale, Queriniana, Brescia 2022.

Board Scientifico
Card. Roberto Repole – arcivescovo di Torino e vescovo di Susa
Mons. Riccardo Battocchio – vescovo di Vittorio Veneto
Mons. Erio Castellucci – arcivescovo di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi
Mons. Gherardo Gambelli – arcivescovo di Firenze
Prof. Gilles Routhier – Università Laval – Ville de Quebec (Canada)
Prof. Giacomo Canobbio – Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – Brescia/Milano (Italia)
Prof. Alessandro Clemenzia – Facoltà teologica dell’Italia centrale – Firenze (Italia)
Prof. Vito Mignozzi – Facoltà teologica pugliese - Bari
Prof. Rafael Luciani - Jesuit School of Theology – Berkeley / Santa Clara (USA) e direttore del Cebitepal – CELAM
Prof. Massimo Faggioli – Trinity College – Dublin (Irlanda)
P. Giacomo Costa – coordinatore delle Istituzioni formative sulla sinodalità della Compagnia di Gesù - Roma
segretaria della sezione: prof. Ariela Ligato (Auxilium – Roma)
coordinatrice: prof. Serena Noceti
Mons. Francesco Savino – vescovo di Cassano allo Jonio
Prof. Federico Badiali – Facoltà teologica dell’Emilia Romagna
Prof. Giorgio Nacci – Facoltà teologica pugliese
Prof. Angelo Biscardi – ISSR della Toscana
Prof. Elvis Ragusa – Studio teologico interdiocesano – Pisa
Prof. Andrea Toniolo – Facoltà teologica del Triveneto
Segretario della sezione: da definire
coordinatrice: prof. Serena Noceti
Mons. Giuliano Brugnotto – vescovo di Vicenza
Prof. Luca Garbinetto – Pontificia Università Gregoriana
Prof. Luc Forestier – Università cattolica di Lille
Prof. Dario Vitali - Pontificia Università Gregoriana
Prof. Luca Bassetti – ISSR della Toscana – Comunità nel diaconato in Italia
Prof. Pasquale Bua – Studio teologico di Anagni – segreteria del Sinodo dei vescovi
Prof. Daniele Moretto - Facoltà Teologica dell' Emilia Romagna - Reggio Emilia
Prof. Sandra Pellati - ISSR di Reggio Emilia
Don Claudio Baima Rughet – delegato episcopale per il diaconato Torino
Segretario della sezione: diac. Davide Ciccolini
coordinatrice: prof. Serena Noceti
Mons. Andrea Migliavacca – vescovo di Arezzo
Mons. Marco Busca - Vescovo di Mantova, Presidente Commissione Episcopale CEI "Liturgia"
Prof. Nadia Toschi - ISSR della Toscana, Facoltà teologica dell’Italia centrale
Prof. Michele Roselli, Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – sezione Torino
Prof. Alberto dal Maso, ISSR della Toscana
Prof. Morena Baldacci, Università salesiana – sezione Torino
Prof. Francesco Zaccaria, Facoltà teologica pugliese
Segretaria della sottosezione “Ministeri dei laici”: Vania Pirrone
Segretaria della sottosezione “progetto sorelle diocesi”: Diana Lenzi
Coordinatrice: prof. Serena Noceti

